Scaglie di Nyangbo, un cioccolato puro Ghana da scoprire subito!

Questa settimana vi portiamo in Ghana, un Paese africano circondato dall’oceano, dalla Volta, da savana e parchi nazionali. Nelle terre ricche e umide del sud-ovest del Paese si trovano le piantagioni di cacao del cioccolato Nyangbo 68%, un Grand Cru d'eccezione, sia per il suo profilo aromatico sia per la storia che racconta. Date un'occhiata!

Ghana, terra del cacao.

In Ghana si coltiva il cacao da oltre 100 anni. Qui, grazie alla generosità delle piogge tropicali, i produttori raccolgono uno dei migliori cacao dell’Africa. Dal 2008, Valrhona lavora con 800 di loro. Provenienti da 8 comunità diverse, tutti operano su appezzamenti di 3-4 ettari e partecipano attivamente all'elaborazione del Grand Cru de Terroir Nyangbo 68%. Pilastro economico, la coltivazione del cacao struttura la vita delle comunità. Dalla raccolta all’apertura delle cabosse con il machete, tutte le fasi del lavoro sono realizzate in gruppo.

Nyangbo, il segreto di un Grand Cru de Terroir.

Una volta estratte, le fave vengono messe a fermentare sotto foglie di banano e poi essiccate sul posto su grandi stuoie di bambù. In questa fase si sviluppano i precursori degli aromi. Le fave vengono poi selezionate e spedite a Valrhona che, grazie a una ricetta perfettamente sviluppata, le trasforma in un cioccolato d’eccezione. Il risultato è sublime: dopo una timida acidità, Nyangbo 68% svela le prime note rotonde e calde di cioccolato, per poi liberare un secondo soffio tostato e carico di spezie dolci. L’intensità di questo Grand Cru de Terroir è pari solo all’impegno di Valrhona per lo sviluppo sostenibile dei suoi produttori.

Nyangbo, più di un cioccolato, un impegno!

Come in tutti i Paesi con cui collabora, Valrhona interagisce con le comunità locali per identificare gli assi che permettono di migliorare significativamente le condizioni di vita delle popolazioni. In Ghana il sostegno all’istruzione è stato individuato come prioritario. In collaborazione con i partner e i rappresentanti locali, si è deciso di lavorare a una soluzione a lungo termine che ne favorisca l'accesso. Così, tra il 2015 e il 2020, sono stati costruiti un centro comunitario, due nuove scuole e una scuola media che hanno potuto accogliere oltre 2.500 bambini. Oggi, queste infrastrutture sono ancora in funzione e l’impegno di Valrhona continua. Il 2021 segna anche la creazione di una scuola elementare, dotata di una sala computer e di un impianto sanitario, che può ospitare 270 studenti in 6 classi diverse. Una creazione che segna l'esito di un progetto creato per e con i suoi beneficiari.

Lo sapevate?

Il nome Live Long, che designa il programma messo in campo da Valrhona per immaginare il meglio del cioccolato per i produttori di cacao, i professionisti e il pianeta, viene dal Ghana. La storia racconta che, nel 2018, un esperto di sourcing in viaggio nel Paese fu calorosamente accolto dalle popolazioni locali che agitavano cartelli con su scritto "Live long Valrhona" (che si traduce in "Lunga vita a Valrhona"). Uno slogan rapidamente adottato dal marchio per rappresentare il suo impegno sociale a lungo termine verso i produttori di tutto il mondo.

Il cioccolato Nyangbo oggi nei vostri dolci e bevande.

Buona notizia: trovare il cioccolato Nyangbo 68% non è mai stato così facile. E siccome le buone notizie arrivano sempre in coppia, ecco due ricette che vi daranno l'opportunità di testare questo Grand Cru.

La Cupola Nyangbo Stracciatella è un dolce goloso pensato dai maestri pasticcieri dell'École Gourmet Valrhona, che può essere preparato anche a casa. Calcolate 1 ora e 20 minuti per la preparazione e, prima di iniziare, assicuratevi di avere a disposizione il cioccolato bianco di copertura Ivoire 35%, il pralinato mandorla e nocciola fruttato 50% e, ovviamente, le scaglie Nyangbo 68%!

La seconda ricetta è più semplice e veloce ma altrettanto golosa. Con l’arrivo del freddo, abbiamo preparato per voi una magnifica ricetta di cioccolata calda vegetale! Questa bevanda è molto facile da realizzare perché il cioccolato Nyangbo è pronto all'uso! Finemente grattugiato, il cioccolato Nyangbo si presenta sotto forma di scaglie e offre due vantaggi fondamentali per la preparazione di bevande calde: una migliore amalgama tra solido e liquido e una migliore diffusione degli aromi. Scaldare il latte di mandorla e mettere in infusione i grani di pepe per 10-15 minuti fuori dal fuoco. Filtrare per rimuovere i grani di pepe, quindi scaldare nuovamente il latte di mandorla. Mettere in un frullatore la bevanda calda e le scaglie di cioccolato Nyangbo e mixare fino a ottenere la consistenza di una mousse cremosa. Servire calda! È possibile realizzare questa ricetta nello stesso modo con latte intero (in questo caso bastano 100 g di scaglie di cioccolato Nyangbo 68%). Se volete provare altri sapori, sostituite il pepe di Timut con 2 g di preparato per pan di zenzero, scorza di arancia o lasciate in infusione un baccello di vaniglia.

Il cioccolato Nyangbo in tutte le salse. Date prova di immaginazione e utilizzate le scaglie di Nyangbo 68% nelle vostre creazioni pasticciere, per aggiungere sapore ai vostri yogurt e granola fatti in casa o semplicemente come topping sui vostri dessert! E per chi vuole una golosità ancora più accessibile rispetto alle idee e alle ricette presentate sopra: aprite semplicemente il sacchetto di cioccolato Nyangbo 68%, versate alcune scaglie su un cucchiaio e degustate!